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30° OSA al Corno Rat

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Il gruppo dei Corni di Canzo sono una montagna molto frequentata per il suo facile accesso a chi proviene dalla Brianza e da Milano. Esse sono le cime più elevate della costiera che separa il corso del Lambro dal lago di Lecco; si presentano come cime rocciose che si elevano a dominare i prati circostanti. Di questo gruppo montuoso fa parte il Corno Rat che non è una cima vera e propria, ma una parete di roccia: su di essa sono tracciate parecchie vie di arrampicata ed una difficile ferrata.
Si raggiunge l'attacco della ferrata partendo dalla frazione Belvedere di Valmadrera e si segue una strada sterrata che porta alla frazione di S.Tommaso, quì giunti, in prossimità del cartello indicante le vie di arrampicata al Corno Rat di svolta a destra e si prosegue per un sentiero fino ad incrociare le indicazioni che segnalano la deviazione per l'attacco della ferrata.
La prima sezione sale il Sasso G.G. O.S.A. ed è subito molto impegnativa nei primissimi metri per la verticalità della parete e per la carenza di appoggi naturali ed artificiali. Poi qualche placchetta per i piedi facilita la progressione. Superati in breve questi primi 40mt (tratto più impegnativo della ferrata, ma che comunque è possibile evitare con un sentiero che sale sulla destra e che porta all'attacco della seconda parte) si esce su un sentierino che porta in salita a sx alla parete sud del Corno Rat. Questo secondo tratto (ca.200mt) è un po' meno impegnativo del precedente, pur essendo molto verticale con traversi orizzontali; sono di aiuto delle staffe e comode cengie dove poter riposare. Si comincia con una bella parete liscia costellata di placchette per i piedi, indi si prosegue per paretine, gradini, traversi, sempre peraltro intervallati da comodi punti di riposo.Quasi al termine di questo tratto, si vince uno strapiombino seguito da un traverso verso dx: piuttosto impegnativo, poichè nonostante la presenza di una staffa (posta troppo lontano ed in basso) non ci sono appoggi per i piedi, il sostegno deve avvenire solo con le braccia. Si esce nuovamente nel bosco per raggiungere l'ultima, breve parete che è ripida ma ben appigliata nella prima parte, meno nella sezione superiore. Alla fine si esce sul terrazzo posto in cima al Corno Rat.

(altre informazioni sul sito: www.vieferrate.it)
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