profilo - la mia attività: webmaster, grafica, fotoritocco
siti web: tipi di sito realizzabili, motori di ricerca, pubblicazione, assistenza, implementazioni, etc.
ti spiego che cos'è il web-hosting
in questa pagina ti mostro i principali siti che ho realizzato, con una descrizione ed il link per visitarli
la fotografia, digitale e non. Mie apparecchiature fotografiche
photoshop: la camera oscura digitale; download manuali
galleria fotografica: foto realizzate nel tempo libero, e per il web
vai alla home
in questa pagina mi presento
ti spiego come puoi contattarmi
rispondo alle domande più frequenti che mi fate
indietro

Bretagne: la Cote de granit Rosa


secondo giorno: tour della Ile Brehat, Arcouest, Lezardrieux


2° giorno:
Le previsioni del tempo per la domenica non sono ottimali, ed in peggioramento nel pomeriggio con probabile pioggia. Comunque per il momento, il panorama dalla finestra   non fa presagire ciò che ci attende alcune ore più tardi. Ci infiliamo tutti in un taxi e partiamo alla volta di Arcouest , un piccolo villaggio da dove parte il battello per la spettacolare isola du Brehat , dopo aver dato un'occhiata attorno  ci dirigiamo al molo per salire sul battello  , che in circa 15 minuti attraversa il braccio di mare che ci separa dall'isola du Brehat .

Ile du Brehat
visualizza il percorso    (lunghezza 7 km)
Al largo della punta dell'Arcouest l'isola di Brehat (chiamata anche isola dei fiori, è circondata da una dozzina di isolotti dalle rocce rosa arancio): 3,5 km di lunghezza per 1,5 di larghezza, è composta da due isole collegate fra loro da un ponte costruito da Vauban. Grazie al clima decisamente più mite rispetto alla terraferma qui la natura è rigogliosa e lussureggiante e potrete ammirare palme, piante esotiche, mimose ed eucalipti mentre le sue coste sono punteggiate di piccoli atolli e scogli abitate da foche e uccelli marini raggiungibili a piedi con la bassa marea. E' un luogo tranquillo, senza traffico (ci si sposta in bici), è pieno di fiori, una propria oasi di serenità. Arriviamo a Port Clos , visitiamo il paesino, con le case affacciate sul porto , poi con Rita affitto una bici e iniziamo una bicitreck sull'isola, prima nella sua parte meridionale: e visitiamo la Chapelle St-Michel ed il Moulin a Marèe (o Moulin du Birlot) . Ci dirigiamo ora verso l'isola del nord ed attraversiamo, su un ponte, il canale di mare che la separa dall'isola sud; ammiriamo fantastici paesaggi di baie, alla bassa marea, con barche in secca  , il paesaggio è caratterizzato da case isolate sparse qua e là  , transitiamo davanti alla chapel Karenoux, piccola ed isolata cappella  con un bel interno . Ci dirigiamo verso il "pointe du Paon", punta all'estremo nord dell'isola, con una costruzione fortificata che ospita un bellissimo faro. Qua e là maravigliorse calette ed insenature ; in breve, io e Rita, arriaviamo alla punta dove sorge il faro-fortezza di Paon, da dove si gode una magnifica vista, e che visitiamo . Ora io e Rita ci dirigiamo verso una piccola baia, dove fra lagune di granito rosa troviamo anche dei monoliti . Dobbiamo rientrare, ci attende il battello per tornare sulla terraferma, ripercorriamo all'indietro il percorso fatto .

Arcouest - Lezardrieux
visualizza il percorso    (lunghezza 12 km)
Dopo un veloce pranzo in un ristorante tipico, raggiungiamo (io e Rita) l'imbarcadero (appena in tempo per la partenza del traghetto); arrivati sulla terra ferma ad Arcouest iniziamo l'itinerario per il rientro a Lezardrieux percorrendo il l'itinerario denominato GR34. Il tempo peggiora a vista d'occhio, per cui ci affrettiamo, si percorrono strade al di fuori del traffico motorizzato, con qua e là case  con girdini fioriti  . Si costeggiano lagune , insenature e spiagge , campi coltivati . Percorriamo, lungo l'oceano, l'insenatura Anse de Govern ed arriaviamo al villaggio di Loguivy, 987 abitanti situato nel dipartimento della Côtes-d'Armor . All'uscita dal villaggio comincia a piovere, inizialmente una pioggerella sottile e non troppo fastidiosa, percorriamo il sentiero lungo la riva del fiume Trieux, sempre immersi nel bosco; poi la pioggia si infittisce e dobbiamo camminare su un sentiero fangoso, con l'arcqua che infradicia le scarpe e ammolla i piedi. Dopo un'ora e mezza giungiamo sulla strada statale, in vicinanza del ponte sul fiume, che attraversiamo e giungiamo a Lezardrieux ed in hotel, ormai completamente fradici.




 questo simbolo indica la presenza di una foto;    quest'altro simbolo indica la presenza di più foto, per scorrerle portare il cursore sull'immagine e cliccare su: "<<" (per l'immagine precedente) ">>" (per l'immagine successiva) -- oppure: tasto sx per scroll a sinistra, tasto dx per scroll a destra, tasto in su per chiudere.
mappa del sito
Valid XHTML 1.0 Transitional Valid CSS
attesa
foto precedente
foto successiva
testo variato dinamicamente
chiudi slideshow
pagina delle informazioni su di me il mio curriculum i miei hobby sezione del sito dedicata al trekking ed alla montagna in particolare pagina dedicata alla musica
 
chiudi immaginepercorso del treck - traccia rossa