Val d'Ayas - lago blu
Questo è stata una ciaspolata, che ho effettuato con l'organizzazione Sentierando e ha avuto come meta la val d'Ayas, che è la seconda valle sulla sinistra orografica della valle d'Aosta. Partiti da Milano in breve siamo giunti in val d'Ayas e nel piazzale del piccolo villaggio di Saint Jacques abbiamo lasciato le auto. Inforcate le ciaspole siamo partiti per questa bella e tranquilla ciaspolata (anche se per me era la prima volta che calzavo le racchette da neve, per cui mi dovevo abituare ad esse).
L'itinerario si snoda in una delle zone più suggestive della val d'Ayas, la giornata non era eccessivamente fredda, il tempo era stupendo, nessuna nube in cielo ed una atmosfera tersa che permetteva di spaziare con lo sguardo tutt'intorno. Inizialmente si sale per un facile tracciato che segue la mulattiera sino agli alpeggi del pian di Verra inferiore. Dopo l'attraversamento del torrente Verra che scende dall'omonimo ghiacciaio si risale verso gli alpeggi superiori, dove in fondo alla vallata si apre un grandioso spettacolo: il gruppo del monte Rosa mostra per intero la sua parte centro-occidentale, dal Breithorn orientale al Castore, passando per l'isolato Polluce e lo spigoloso Roccia Nera. Proseguiamo in direzione del lago, che raggiungiamo dopo un ultimo accentuato pendio; davanti a noi il letto ricoperto da neve del lago blu; quì il panorama è molto più limitato essendo il luogo chiuso da pareti di roccia o da colate detritiche per almeno tre parti, ed avendo libero l'orizzonte solo a sud verso la valle d'Aosta. Sulla nostra sinistra siamo sovrastati dalla Rocca di Verra, mentre in alto davanti a noi la fronte del grande Ghiacciaio di Verra è, a causa delle condizioni climatiche, in costante e continuo arretramento. Questo è un'altro deleterio effetto dei cambiamenti climatici dovuti alle scriteriate azioni dell'uomo.
Dopo un'abbondante pranzo, terminato con vin brulè e genepì, iniziamo la marcia di ritorno, ed alla fine del pian di Verra inferiore non proseguiamo per il percorso dell'andata, ma mantendoci sulla sinistra del torrente seguiamo un sentiero che dopo un tratto quasi pianeggiante ci propone una ripida discesa che in breve ci fa arrivare in paese.