La Valle Arigna
Ciaspolata in questa stupenda valle nel Parco Regionale delle Alpi Orobiche, nel comune di Ponte in Valtellina. La sua conformazione è selvaggia, come tutte le valli laterali Orobiche del versante Valtellinese, e le ha permesso di rimanere alquanto intatta nel corso degli anni. All'inizio è stretta ed incassata, scavata dal torrente Armisa, ha la caratteristica conformazione a "V", ma a quote superiori si allarga e si ampia, con verdi pascoli e colorati boschi, per arrivare al circo terminale, contornato da una bastionata di alte vette. La valle Arigna è il luogo dove effettuare bellissime passeggiate sia in estate che in inverno.
Purtroppo si parte un poco tardi da Monza, con il fido amico Giuseppe, il traffico ci rallenta, per cui raggiungiamo la meta a mattinata inoltrata. Lasciamo la macchina lungo la strada che porta alla centrale elettrica Edison, troppo ghiaccio per poter proseguire sino al parcheggio.
Percorriamo a piedi la strada sterrata sino alla centrale dell'Edison, quì dato il buon innevamento calziamo le ciaspole ed iniziamo a salire, inizialmente in forte pendenza, verso la località Foppe, dove è presente l'edicola del Parco delle Orobie. La nostra meta è il rifugio Pesciola, per cui al bivio teniamo a sinistra, il tracciato inizialmente spiana, ma poi ricominzia a salire in direzione est. Si superano le baite Campelli e si risalgono i dossi in direzione sud-est. A questo punto, in vista di due baite verso sinistra, io mi fermo e le raggiungo per trovare un posto non innevato, dove fermarmi a mangiare. Giuseppe invece procede sino al rifugio, e ci rincontriamo sulla via del ritorno.